Poor is the man…

Poor is the Man: Madonna, Fotografia e Grafica e riflessione Sociale

L’artwork “Poor is the Man” trae ispirazione dalla celebre frase della pop star Madonna che appare alla fine del video brano Justify my love:

“Poor is the man whose pleasures depend on the permission of another.”
(Povero è l’uomo i cui piaceri dipendono dal permesso di un altro.)

Questa affermazione, potente e attuale, è stata suddivisa in sei parti, ognuna rappresentata attraverso un mix di fotografia e grafica vettoriale. Il lavoro gioca sulla combinazione di linguaggi visivi diversi, stimolando una riflessione sulla dipendenza dal potere altrui e sulla possibilità di riconquistare l’autonomia.

Le Sei Immagini e il Loro Significato

L’opera si compone di sei pannelli, alternando immagini fotografiche e illustrazioni concettuali, ciascuna associata a una sezione della frase.

  • “Poor is” – Un uomo elegante cammina con disinvoltura, mentre sullo sfondo un senzatetto siede per terra con un bicchiere in mano. Il contrasto visivo sottolinea la relatività del concetto di povertà e l’apparenza del benessere.
  • “the Man” – Un’illustrazione mostra una mano femminile che regge una mela morsicata, simbolo del peccato e della tentazione. L’immagine richiama il concetto di desiderio e controllo su ciò che si può o non si può avere.
  • “whose Pleasures” – Un elegante specchio barocco riflette il vuoto, mentre le parole della frase vi si sovrappongono. Il piacere e l’identità sono spesso costruiti su illusioni, rafforzando il legame tra immagine, vanità e bisogno di approvazione.
  • “on the Permission” – Una ciotola vuota oltre una recinzione metallica evoca la condizione di chi aspetta il permesso altrui per ricevere ciò di cui ha bisogno. L’immagine suggerisce un senso di esclusione e dipendenza.
  • “Depend” – Un’illustrazione stilizzata di due figure gioca con il contrasto tra bianco e nero, evidenziando il rapporto tra chi comanda e chi è subordinato. Il potere si costruisce sulla necessità e sulla concessione.
  • “of Another” – L’ultima immagine è la chiave del messaggio: una figura in giacca e cravatta viene illuminata da una torcia, ma il dettaglio più significativo è il filo fisico che termina in una presa elettrica collegata al muro. Il significato è chiaro: se si vuole, si può staccare la spina, interrompendo la dipendenza e riprendendo il controllo sulla propria vita.

Mostra grafica e partecipazione artistica di Poor is the Man, artwork ispirato a Madonna

Nel 2009, questa opera ha fatto parte della seconda mostra del gruppo “Grafica 14”, ospitata presso la Galleria Orientale Sicula di Messina. L’evento ha visto la partecipazione di Giovanni Cottone, Gabriella Davì, Dominic Di Figlia, Francesca Fulci, Marco Lo Curzio, Antonella Mangano, Orazio Miceli, Valeria Passalacqua, Mariamelia Perrone, Graziano Raffa, Roberto Russo, Gianluca Scalone, Silvia Scimone, Valeria Trimboli.

Arte, comunicazione e libertà

Attraverso la combinazione di fotografia e grafica, esploro i temi della dipendenza, del potere e dell’autonomia individuale. Il messaggio finale dell’opera è un invito a riflettere su quanto siamo realmente padroni delle nostre sceltee su come possiamo riconquistare il controllo staccando simbolicamente quella spina che ci lega agli altri.

Se sei interessato a collaborazioni artistiche o progetti personalizzati, contattami!